Convivenza invernale 29/12/2018-1/1/2019

Spesa caricata, pronti via! Anche quest’anno il gruppo Famiglie è riuscita a ritagliarsi qualche giorno di relax e condivisione nel periodo di Capodanno. La meta è stata la località di Pasturo.  Ad accoglierci la Casa Raggio di Sole gestito dalle suore del Preziosissimo Sangue che ci hanno messo a disposizione gli spazi. All’arrivo gli assestamenti di stanze e famiglie, e il solito dilemma su come funziona la differenziata del posto. Tempo bello, troppo bello: purtroppo niente neve. Sono già pronti i programmi alternativi, ma con i ragazzi e soprattutto i più piccoli basta poco per passare le giornate in allegria.

La prima tappa è tra i formaggi di un’azienda locale, con tutti noi igienicamente e buffamente bardati con camici e cuffie blu per visitare le sale di stagionatura dall’odore pungente di taleggio e zola. Poi pattini sul ghiaccio, ventosa gita al lago con pranzo al ristorante con vista, escursione per audaci alla cascata della Troggia. I momenti più simpatici restano quelli della vita di tutti i giorni. Le quattro giornate si sono articolate secondo lo stile semplice e di collaborazione fraterna che da sempre contraddistingue questi momenti. Con la formula di autogestione organizziamo i turni della preparazione dei pasti, dell’apparecchiamento e sparecchiamento della sala da pranzo. Il nostro appassionato cuoco ci riserva sempre gradite sorprese, sia da gustare che da rimuovere poi dai fondi delle pentole. Fortuna che la cucina era veramente bene attrezzata e tutti, anche i bimbi più piccoli, consultando il cartellone dei turni, hanno contribuito a rendere i momenti dei pasti piacevoli e meno gravosi per tutti, soprattutto nelle operazioni di sgombero delle macerie post-pasto. Il condividere il servizio tra amici è occasione di scambio di opinioni, punti vista su qualsiasi tematica, ma anche consigli culinari o di economia domestica.

Non è mancato il talent-show dei ragazzi, che si sono esibiti in uno spettacolo d’intrattenimento con tanto di presentatore, dove hanno condiviso i propri talenti, dalla recitazione, alla musica, passando per il ballo, la poesia e la mimica. Poi cotechino-lenticchie e la classica tombolata in attesa della mezzanotte di Capodanno, dove i nostri amici artificieri hanno dato fuoco alle polveri.

Ma al dipanarsi dei giorni è stato dato pienezza con i momenti di preghiera insieme per ringraziare il Signore per il tempo di grazia donatoci, con la S.Messa alla chiesa del paese, raggiunta grazie alla guida della suora lungo i sentieri, e con il Te Deum Laudamus del 31 e le S.Messe in cappella officiate dal nostro affezionato don Edo e calorosamente partecipate da tutti.

Il clima e le esperienze semplici vissute insieme in questi giorni di vita comune fortificano le conoscenze e le amicizie, facendoci scoprire risorse nascoste o rivitalizzando quelle che si stavano esaurendo, dandoci uno slancio per ritornare alla nostra quotidianità.

Alla fine, suor Giulia ci ha abbracciato tutti e detto “Siete proprio un bel gruppo!”. Grazie Signore!